razzo

¹ràz·zo

s.m. AD

1a. fuoco d'artificio formato da un tubicino di cartone pieno di una sostanza a lenta deflagrazione, da un'asticciola che ne stabilizza la traiettoria e da una testata con fuochi di guarnizione che si accendono con luci colorate e detonazioni

1b. fig., in espressioni che indicano grande rapidità, scatto fulmineo: partire a razzo, scappar via come un razzo

Sinonimi: bolide, fulmine, lampo.

Contrari: lumaca, tartaruga.

1c. TS aer. → motore a razzo

1d. CO impropr., missile

2. OB LE sguardo: de' suoi razzi sovra 'l meo cor piove | tanta paura che mi fa tremare (Dante)

3. RE merid., raggio di una ruota

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DATA: fine XIII sec.

ETIMO: propr. var. centromerid. di ¹raggio.

POLIREMATICHE:

razzo da, di segnalazione: loc.s.m. CO

razzo illuminante: loc.s.m. TS arm.

razzo vettore: loc.s.m. TS astronaut.

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²ràz·zo

s.m. OB

arazzo

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DATA: sec. XIV-XV.

ETIMO: da arazzo, con aferesi.